Discoteche Veneto, Zaia:”nel prossimo decreto linee guida per riaperture dal 15 Giugno”

Anche a Nord, qualcosa si muove.

Dopo l’annuncio della Sicilia con le discoteche pronte ad aprire l’8 Giugno, e dopo la Puglia che sta ragionando sulle linee guida del settore, Il governatore della regione Veneto, Luca Zaia, rompe gli indugi e dichiara che «Non rinunciamo alla nostra vocazione turistica: è tempo di accendere i motori».

Più nel dettaglio, si espirme in questi temini.

«Il Veneto non ha abdicato alla propria vocazione turistica – prosegue Zaia – E’ arrivato il momento di ripartire, anche se con il motore al minimo. Ad esempio abbiamo anche risolto il problema del buffet, che non è più fuori legge – e un’altra lista di riaperture – Dal primo giugno al via i servizi per l’infanzia 0-17: le linee guida 0-3 avranno anche una valutazione nazionale, quindi la validazione arriverà dopo, comunque entro il 1 giugno. Con questa ordinanza annunciamo che appena abbiamo le linee guida riprenderanno anche cinema, teatri, sagre, fiere, centri termali e benessere e discoteche. E così chiuderemo la partita. L’ordinanza ha scadenza 14 giugno perchè il 15 scade il dpcm. Tutto è comunque in mano ai dati epidemiologici…»

La stagione turistica incombe, e i ragazzi sono in attesa di capire se quest’estate si potrà ballare o meno. Intanto, dal punto di vista della concorrenza tra località balneari legate ai giovani, quello del Veneto potrebbe essere uno “scossone”, perchè favorirebbe potenzialmente Jesolo, a discapito, ad esempio delle località della vicina Emilia Romagna, quali Milano Marittima, Riccione e Rimini.

Ogni giorno si attendono novità, e già questa rappresenta una piccola variazione di rotta, paragonata al silenzio assordante in tema di intrattenimento di qualche giorno fa.

Come si possa coniugare discoteca e distanziamento sociale, poi, è tutto da dimostrare.

Alla prossima puntata…